- Termini di maturazione: metà-inizio
- Tipo di crescita: di medie dimensioni
- Altezza della boccola, m: 1,6-1,8
- Gusto: buono, agrodolce
- Prodotto: alto
- Resa media: 4-7 kg per cespuglio
- Dimensione del frutto: medio
- Colore della frutta: azzurro
- Descrizione del cespuglio: verticale
- Trasportabilità: Buona
Il mirtillo Erliblu è una cultura precoce, è famoso non solo per le eccellenti proprietà gustative dei frutti, ma anche per l'alto livello della loro utilità per l'uomo. La composizione dei nutrienti contenuti nella sua polpa è davvero unica. E la sua senza pretese durante la crescita rende questo processo abbastanza conveniente anche per i giardinieri alle prime armi.
Storia dell'allevamento
Earliblue è un tipo precoce di bacche allevato in una delle regioni del Nord America nel 1952. È stato iscritto nel Registro di Stato nel 2005. Tuttavia, oggi non è elencato lì. Ma questo non gli impedisce di crescere con successo in molte regioni della Russia e della Bielorussia.
Descrizione della varietà
Una coltura con un apparato radicale fibroso, senza radici di aspirazione. Per questo motivo si sviluppa in simbiosi con i funghi erica, che necessitano di un ambiente acido per un corretto sviluppo. Le radici sono poste superficialmente, senza entrare nel terreno più in profondità di 40 cm, i cespugli non tollerano bene il ristagno di umidità, ma non tollerano la siccità.
Gli steli di cespugli eretti relativamente alti (1,8-1,6 m) hanno sfumature bruno-rossastre. La formazione dei germogli è inattiva, quindi il raccolto non necessita di potature frequenti.
Le foglie sono tondeggianti, lisce, verdastre, lucide, disposte contrapposte sui rami.
I fiori sono rosa chiaro, a forma di stella, poco appariscenti all'esterno.
I plus della cultura includono:
maturazione precoce delle bacche;
ottimo livello di resistenza al gelo;
alto grado di resistenza all'infezione da oidio;
eccellenti proprietà gustative dei frutti;
senza pretese della cultura;
versatilità d'uso;
trasportabilità relativamente buona;
non necessita di potature frequenti.
Svantaggi:
i frutti del secondo raccolto e dei successivi sono di dimensioni inferiori ai frutti del primo raccolto;
dopo 4-5 anni di fruttificazione arrivano talvolta stagioni con basse rese;
scarso sviluppo durante le stagioni secche;
intolleranza all'acqua stagnante.
Caratteristiche del frutto
Bacche di media pezzatura (fino a 15 mm di diametro), del peso di circa 2 g, configurazione sferica, colore azzurro chiaro, uniforme, leggermente appiattito, raggruppate in grappoli densi e plurifruttati, non si sbriciolano a lungo dopo la maturazione. La durata di conservazione delle bacche è di circa 17 giorni. I frutti non sono raccomandati per la conservazione a lungo termine.
La polpa è verdastra con modesta sfumatura rosata, di ottima qualità.
I frutti della cultura sono noti per le loro qualità uniche, le principali delle quali sono:
l'effetto protettivo delle bacche sugli effetti delle radiazioni radioattive;
rafforzare i vasi sanguigni del corpo;
normalizzazione della funzione cardiaca, intestinale e pancreatica;
effetto antietà sulle cellule nervose;
le bacche hanno un effetto antiscorbutico e antinfiammatorio, rafforzano la vista;
sono un ottimo agente cardiotonico e antipertensivo.
I frutti sono raccomandati per l'uso da parte dei lavoratori di industrie pericolose, poiché contribuiscono efficacemente all'eliminazione dei composti pesanti dal corpo. Il loro alto contenuto di antiossidanti, che neutralizzano i radicali liberi, limita l'insorgenza di anomalie cancerose. Gli infusi delle foglie della coltura sono utili per l'apparato digerente e per il raffreddore.
Qualità del gusto
Il frutto ha un sapore agrodolce, leggermente aspro, con uno squisito aroma di vino e frutti di bosco.
Maturazione e fruttificazione
La coltura è medio precoce, matura nella prima decade di luglio. A volte la fruttificazione è irregolare, specialmente nei cespugli di cinque anni, così come in caso di errori nell'alimentazione. Fondamentalmente, la fruttificazione è annuale.
Prodotto
La resa media è di 4-7 kg per cespuglio.
Autofertilità e bisogno di impollinatori
La cultura richiede l'impollinazione incrociata. Le date di fioritura delle varietà selezionate per l'impollinazione dovrebbero coincidere con l'inizio di luglio, che garantisce una maturazione precoce delle bacche e la loro eccellente qualità.
Crescere e prendersi cura
I cespugli sono piantati in recessi di impianto pre-preparati larghi e profondi 50 cm, con una distanza tra loro non inferiore a 1,5 M. I recessi devono essere riempiti con un substrato con il grado di acidità desiderato.
I cespugli necessitano di alimentazione, irrigazione sistematica, controllo dei parassiti e potature poco frequenti.
Il livello della resa delle colture dipende in gran parte dalla qualità dell'irrigazione. Non tollera il ristagno di umidità nell'area delle radici, ma non tollera nemmeno i periodi di siccità. Per questo motivo, il rispetto del programma di irrigazione deve essere rigoroso.
Si consiglia ai giardinieri esperti di innaffiare i cespugli due volte a settimana. In questo caso, l'irrigazione viene effettuata sia al mattino che alla sera. I volumi di liquido sono determinati dalle condizioni del suolo e dalla quantità di pioggia. In media, per ogni cespuglio dovrebbero andare circa 10 litri d'acqua alla volta.
Durante i periodi secchi o caldi, le piante devono essere spruzzate per evitare che si surriscaldino al sole.
Anche le colture fertilizzanti vengono eseguite secondo un programma specifico:
i fertilizzanti minerali vengono applicati in primavera;
gli agenti azotati vengono aggiunti in giugno, luglio e agosto;
i composti del fosforo vengono introdotti in piena estate e all'inizio dell'autunno.
La cultura non accetta la materia organica.
Segni significativi che i cespugli di mirtilli necessitano dell'acidificazione del suolo sono l'ingiallimento e le foglie secche. Gli obiettivi sono raggiunti utilizzando mezzi specializzati, nonché aggiungendo zolfo, ammoniaca, acido citrico al terreno (fino a 25 g per 5 litri di acqua).
I cespugli non devono essere potati ogni anno. Per preservare la loro salute, effettuano la sanificazione a partire dal 3° anno di crescita. A tale scopo vengono eliminati i cespugli secchi e malati.
Resistenza a malattie e parassiti
La cultura non è molto suscettibile alle malattie, ma la selezione di piantine deboli e terreno di scarsa qualità può stimolare l'insorgenza di varie malattie. I cespugli di Erliblu sono immuni all'infezione da oidio, ma sono suscettibili al marciume grigio, una patologia fungina che colpisce la parte superiore di essi e fa marcire le bacche.Gli errori nell'assistenza agricola possono anche manifestarsi nella comparsa di altre malattie: marciume bruno, antracnosi e altre. Tra tali malattie possono esserci patologie sia di natura fungina che virale.
I parassiti che causano danni significativi alla cultura sono gli uccelli, come protezione efficace contro la quale vengono utilizzate reti speciali.
Degli insetti dannosi, gli afidi sono il nemico più pericoloso. Nutrendosi dei succhi di giovani arbusti, provoca danni irreparabili alle piante, contribuendo alla comparsa di muffe. Anche le farfalle bianche danneggiano i cespugli.
Per l'attuazione di misure professionali vengono utilizzati preparati speciali tipici, con i quali i cespugli vengono trattati con l'inizio della primavera.
Resistenza invernale e bisogno di riparo
La coltura è altamente resistente al gelo (resiste fino a -30 gradi Celsius), è in grado di riprendersi subito dopo il congelamento. Tradizionalmente non necessita di ripari aggiuntivi per l'inverno, ad eccezione delle regioni dove le temperature molto basse persistono per lungo tempo. In questi casi si utilizzano cortecce, rami di abete o pezzi di fibra non tessuta per organizzare i ripari.
Posizione e requisiti del suolo
La cultura preferisce aree illuminate e calde. Non dovresti piantare cespugli in aree ombreggiate, poiché ciò influenzerà negativamente il processo di impostazione dei boccioli dei fiori e la qualità dei frutti in maturazione. La mancanza di luce solare e la presenza di elevata umidità stimoleranno l'insorgenza di patologie fungine. La coltura cresce e fruttifica in modo produttivo su terreni sabbiosi leggeri, acidi (3,5-4,5 pH) e ben drenati.